Psicologa clinica e formatrice, da sempre tra le più attive nella creazione di corsi online e libri di crescita personale.
Nell’intervista di oggi ho parlato con Myriam Lopa soprattutto degli aspetti psicologici collegati alla creazione di un videocorso e di cosa blocca la maggior parte delle persone nel portare avanti con successo un progetto di questo tipo.
In particolare di come cambiare mindset e sviluppare un mindset positivo e vincente quando si tratta di creare dei contenuti digitali.
In 45 minuti super densi abbiamo parlato con Myriam Lopa di:
Chi è Myriam Lopa da Torino?
Psicologa clinica, formatrice, autrice di 3 libri e realizzatrice di vari videocorsi bestseller su corsi.it
La molla che l’ha fatta passare da psicologa a creatrice di corsi online
Fa formazione da quasi 20 anni, aveva l’esigenza di diffondere ad altri i suoi contenuti e ha cercato realtà interessate. Nonostante la risposta non esaltante del pubblico è stata contattata da un’azienda che le ha chiesto di produrre un corso su un tema “psicologico”. Da lì, vedendo i risultati, è nato il passaparola e poi la serie di corsi su Corsi.it.
Che differenza c’è tra un corso “fatto in casa” e con Corsi.it
Molti che iniziano sono sommersi da un eccesso di informazioni e non sanno come “scaricare i cavalli a terra”, anzi più se ne sanno più sono bloccati. La grossa differenza rispetto alla formazione in aula è quella che online serve dare una struttura sintetica, una sorta di decalogo. Con la prima società si è limitata a videoregistrare il corso ma non è rimasta molto soddisfatta del risultato (è un po’ pignola…) mentre con Corsi.it è stata un’altra esperienza: le ha dato un metodo, una struttura, insegnato a creare slide in modo differente rispetto alla formazione in aula (meno immagini e più punti chiave) e imparare ad andare quasi a braccio per 5/10 minuti, guardando intensamente la videocamera, con il solo supporto dei punti chiave delle slide. All’inizio questo mette ansia a molti, poi ci si prende la mano e diventa un’esperienza quasi divertente.
Ascolta “#STORIE12: Myriam Lopa (psicologia nella creazione di un videocorso)” su Spreaker.
Cosa fare quando ti senti un po’ “bastian contrario” rispetto ai tuoi colleghi?
Come in tutti i settori certe innovazioni tecnologiche trovano resistenza, ma nel tempo le cose sono cambiate (webinar, skype) e con il COVID anche i colleghi più ostici si stanno ricredendo sostiene la psicologa Myriam Lopa, autrice del libro bestseller “Le Bufale della Crescita Personale”.
Come gestire la mancanza di feedback quando si registra un corso online?
Durante una seduta si fanno cose diverse che in un corso online. In aula poi ci si basa molto sui feedback delle persone e si corregge in corso d’opera; online è impossibile e quindi bisogna essere molto sicuri dei contenuti e del proprio modo di essere e di fare, ancora più sicuro dei contenuti che rispetto all’aula (dove c’è energia, feedback, coinvolgimento)
Quanto impatta la scelta del formato in funzione del tema
Corsi di comunicazione, psicologia o public speaking richiedono lo speaker in prima persona, nel caso di materie più tecniche possono bastare slide, grafici e screencast. È anche molto importante online l’uso della voce, del timbro, delle pause… La gente non è obbligata a stare seduta ad ascoltare, quindi deve essere “acchiappata” non solo dai contenuti ma anche dal modo di esporre i contenuti, un po’ come se fossi di fronte ad un amico. Assomiglia molto alla comunicazione in radio, con tempi radiofonici e prediligendo (come nei nuovi corsi di corsi.it) la forma dialogata perché più dinamica, fresca, coinvolgente
La gestione del “seminar killer” (recensioni massacranti)
Nell’aula c’è sempre chi si mette a fare opposizione su quello che si dice ma di solito si riesce a gestire in diretta. Un videocorso, non avendo un rapporto diretto, fa scatenare i “leoni da tastiera”; Myriam Lopa suggerisce di non scartare a priori ogni critica (perché ogni tanto potrebbe celare dietro una forma pessima qualche suggerimento) ma nemmeno di farsi abbattere dalle voci troppo aggressive e senza scrupoli.
3 modi per gestire le recensioni negative con il mindset giusto
Le tre opzioni sono: cancellare il commento (se permesso dalla piattaforma), rispondere al commento o lasciare il commento senza fare nulla. Myriam elimina solo quelli volgari (specie con le donne), negli altri casi risponde garbatamente per esempio con “mi dispiace che il tuo pensiero sia questo, la prossima volta mi impegnerò a fare meglio”, senza entrare in opposizione e senza farsi abbattere.
Quando tutte le recensioni sono a 1 stella…
In quel caso la colpa può essere delle aspettative e della comunicazione/marketing/descrizione/promesse del corso. Non esagerare quindi con le iperboli perché poi le persone ne restano deluse.
Mindset positivo: Come superare il “blocco del creatore” di corsi online
Nonostante tante informazioni e corsi disponibili molti restano bloccati e non arrivano mai a terminare nemmeno un corso… cosa li blocca? La psicologa Myriam Lopa ci dice che:
- La prima causa è che pensano di non essere in grado di creare un buon corso.
- La seconda che ci sia qualche difficoltà di autostima che li blocca davanti alla videocamera (o riascoltando la propria voce).
- La terza è quella della dispersione: se non ti dai scadenze (o ti danno 3/4 mesi di tempo) e non fai un piano credi di avere tempo infinito e quindi non inizi mai (o ti riduci all’ultimo ma limitando molto la qualità finale).
Quindi bisogna darsi un piano giornaliero/calendario perché una to-do list mette ansia e porta a concentrarsi solo sulle parti più facili; si parte dalla to-do e poi passare all’agenda. Darsi una data di scadenza più delle mini-scadenze che agevolano il processo e cercare di finire prima per contrastare eventuali imprevisti.
Non bisogna lavorare per soldi, fa entrare in ansia, mentre bisognerebbe lavorare per una vision, essere allineati a quella, così che poi tutto vada a posto da solo…
Myriam Lopa
Psicologa clinica
Bassa autostima e sindrome dell’impostore: come superarle?
Con l’autostima il consiglio di Myriam è creare poche slide (anche non attinenti alla materia) e allenarsi a fare un mini-corso da 10/15 minuti, facendo esercizio e pratica con lo smarphone, riguardandoti e riascoltandoti, annotando cosa vuoi migliorare. Poi farlo vedere a persone fidate che ti diano critiche costruttive, feedback positivi, suggerimenti tecnici e un po’ di motivazione.
Quanto conta l’ansia di vendere e l’ossessione del marketing nel bloccare chi parte
Molti, pur volendo fare soldi (e avendo studiato tecniche e strategie di marketing) restano bloccati perché inconsciamente non credono di riuscire a produrre un corso veramente ben fatto e che aiuti la gente; questo li blocca “eticamente” in quanto si sentirebbero di imbrogliare i clienti. Per Myriam Lopa “non bisogna lavorare per soldi”, fa entrare in ansia, mentre bisognerebbe lavorare per una vision, essere allineati a quella, così che poi tutto vada a posto da solo. Quando ci troviamo di fronte a una persona coerente non può non venire apprezzata (anche se poi ci sono i “seminar killer”) e il discorso/contenuti passano molto di più perché ritenuti coerenti. I soldi diventano quindi una conseguenza dell’impatto positivo che si ha sul mondo e sulle persone
Quali sono 2/3 errori da evitare per chi inizia a creare un corso online
Non darsi una tabellina di marcia serrata; non volerti sentire troppo bravo perché rischi di arenarti. Professionista sì, guru che se ne frega di tutti no.
Quanto (in partenza) conta la forma rispetto al contenuto?
Quando uno ha soldi ed esperienza come Corsi.it o Masterclass.com può investire per ottenere un risultato di livello quasi cinematografico, mentre all’inizio tempo e risorse sono limitate… su cosa è meglio concentrarsi quindi? Per Myriam molto meglio investire sul contenuto ma è altrettanto importante il modo di esporre, l’uso della voce in particolare
Come organizzare i corsi per chi non è davanti al pc o allo smartphone
In molti casi non viene visto il corso, ma solamente ascoltato. Questo rende ancora più importante l’uso della voce, del modularla, delle pause, soprattutto nel caso di corsi non tecnici. Riascoltarsi e prendere nota di errori, tic e vocalizzi di riempimento è fondamentale per migliorare questo aspetto. In questo caso è molto utile imparare da YouTube lato tempistiche, modalità, editing perché sono spesso molto più curati dei videocorsi.
I migliori videocorsi di Myriam Lopa…
>> Corso di Costellazioni familiari
Come liberarsi da schemi che si trasmettono di generazione in generazione e che possono essere causa di malattie, eventi sfavorevoli, disturbi psichici e fisici.
Il corso di public speaking online: https://www.unidformazione.com/corso-public-speaking-online
Gli 8 corsi di Myriam pubblicati per Corsi.it: https://www.corsi.it/autore/myriam-lopa
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